sabato 23 settembre 2017

Domenica I di Luca XVI settimana - 24/09/2017 - San Tecla megalomartire e isoapostola San Silvano dell’Athos

 Domenica I di Luca XVI settimana

Immagine correlata
San Tecla megalomartire 

Risultati immagini per san silvano del monte athos
 isoapostola  San Silvano dell’Athos 

Lettura della Domenica
24 settembre 2017

Apostolo
II Tim 3,10-15

 Diletto figlio Timòteo, tu hai seguito da vicino la mia dottrina, la condotta, i progetti, la fede, la longanimità, l’amore, la pazienza, le persecuzioni e i patimenti che mi toccarono ad Antiochia, a Iconio, a Listri. Quali persecuzioni ho sofferto! Da tutte mi ha liberato il Signore! E ora tutti coloro che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati. Gli uomini malvagi invece e gli impostori andranno avanti verso il peggio, ingannando e venendo ingannati. Tu però rimani saldo nelle cose che hai imparato e che credi fermamente: sai bene da chi le hai apprese, e fin da bambino conosci le sacre Scritture; esse possono procurarti la sapienza che conduce alla salvezza per mezzo della fede in Cristo Gesù.

  Vangelo
Lc 5, 1-11

 In quel tempo Gesù stava presso il lago di Genèsaret e vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì su una barca, che era di Simone, e lo pregò di allontanarsi un po' da terra. Si sedette e ammaestrava le folle dalla barca. Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: "Prendi il largo e calate le vostre reti per la pesca". Simone rispose: "Maestro, abbiamo faticato per l'intera notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti". Fecero così e presero una gran quantità di pesci, e le loro reti si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono entrambe le barche, a tal punto che esse quasi affondavano. Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù dicendo: "Allontanati da me, Signore, perché sono un peccatore!" Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme a lui, per la pesca che avevano fatto. Lo stesso capitò anche a Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano compagni di Simone. E Gesù disse a Simone: "Non temere: d’ora in poi sarai pescatore di uomini". E tirate le barche a terra, abbandonarono tutto e lo seguirono.

domenica 17 settembre 2017

25 AGOSTO 2017 NELLA NOSTRA PARROCCHIA SI E' CELEBRATO IL MATRIMONIO DI STEFANIA E DAVIDE CHE IL SIGNORE VI BENEDICA ORA E SEMPRE

                      25 AGOSTO 2017


NELLA NOSTRA PARROCCHIA SI E' CELEBRATO IL MATRIMONIO DI STEFANIA E DAVIDE

CHE IL SIGNORE VI BENEDICA ORA E SEMPRE (FOTO)

















































sabato 16 settembre 2017

Domenica dopo l’Esaltazione della Santa Croce -17 settembre 2017- Santa Sofia, Pistis, Elpis e Agapi martiri; San Myron di Creta.

 Domenica dopo l’Esaltazione della Santa Croce 

Risultati immagini per Αγία Σοφία και οι τρεις θυγατέρες της Πίστη, Ελπίδα και Αγάπη
Santa Sofia, Pistis, Elpis e Agapi martiri; 

Risultati immagini per Άγιος Μύρων
San Myron di Creta 

Lettura della Domenica
17 settembre 2017

Apostolo 
Gal 2, 16-20

 Fratelli, sapendo che l’uomo non è giustificato per le opere della Legge ma solo in forza della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Gesù Cristo, per essere giustificati per la fede in Cristo e non per le opere della Legge, poiché per le opere della Legge non verrà mai giustificato nessuno. Se poi, cercando di essere giustificati in Cristo, siamo trovati peccatori anche noi, Cristo sarebbe ministro del peccato? No davvero! Se infatti io riedifico ciò che ho demolito, mi dimostro trasgressore. Quanto a me, per mezzo della legge, sono morto alla legge affinché io viva per Dio. Sono stato crocifisso insieme con Cristo, e non sono più io che vivo, ma Cristovive in me. La vita che ora io vivo nella carne, la vivo nella fede, quella nel Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato se stesso per me. 


 Vangelo
 Mc 8, 34- 9, 1

 In quel tempo, il Signore disse: "Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà. Infatti, che cosa giova all'uomo se guadagna il mondo intero e perde la propria anima? Che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima? Se uno si sarà vergognato di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi". E diceva loro: "In verità vi dico: vi sono alcuni qui presenti, che non subiranno la morte senza aver visto il regno di Dio venire con potenza".

sabato 9 settembre 2017

Domenica prima della Croce - 10 settembre 2017- Santa Menodora, Santa Metrodora e San Ninfodora martiri

Domenica prima della Croce 

Risultati immagini per Αγίες Μηνοδώρα, Μητροδώρα και Νυμφοδώρα

Santa Menodora,  Santa Metrodora e  Santa Ninfodora martiri

Lettura della Domenica
10 settembre 2017

Apostolo
Gal 6, 11-18

Fratelli, notate con che grossi caratteri vi scrivo di mia mano. Quelli che vogliono fare bella figura seguendo la carne, vi costringono a farvi circoncidere, solo per non essere perseguitati a causa della croce di Cristo. Infatti nemmeno quelli che si sono fatti circoncidere osservano la Legge, ma vogliono la vostra circoncisione per trarre vanto dalla vostra carne. Quanto a me, invece, non ci sia altro vanto che nella croce del nostro Signore Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo. In Cristo Gesù, infatti, non conta né la circoncisione, né la non circoncisione, ma l’essere una nuova creatura. E su quanti seguiranno questa norma, pace e misericordia su di loro e sull’Israele di Dio. D’ora innanzi nessuno mi procuri fastidi: porto infatti nel mio corpo i contrassegni di Cristo. La grazia del nostro Signore Gesù Cristo sia col vostro spirito, fratelli! Amin. 

Risultati immagini per Αγίες Μηνοδώρα, Μητροδώρα και Νυμφοδώρα
 Vangelo
Gv 3, 13-17

In quel tempo, Gesù disse: “In verità vi dico, nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio Unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.” 

sabato 2 settembre 2017

Domenica XIII di Matteo - 3 Settembre 2017 - San Antimo ieromartire (302) San Teoctisto anacoreta (467) San Caritone martire

 Domenica XIII di Matteo

Risultati immagini per Άγιος Άνθιμος Ιερομάρτυρας

San Antimo ieromartire (302)

Risultati immagini per Όσιος Θεόκτιστος συνασκητής
San Teoctisto anacoreta (467)

Risultati immagini per San Caritone martire 
San Caritone martire 

Lettura della Domenica
3 Settembre 2017

Apostolo
I Cor 16, 13-24
Fratelli, vigilate, state saldi nella fede, comportatevi da uomini, siate forti. Tutto si faccia tra voi nella carità. Una raccomandazione ancora, fratelli: conoscete la famiglia di Stèfana, primizia dell’Acaia, essi hanno dedicato se stessi al servizio dei fedeli. Siate anche voi deferenti verso di loro e verso quanti collaborano e si affaticano. Mi rallegro per la visita di Stèfana, Fortunato e Acàico, che hanno supplito alla vostra assenza: essi hanno allietato lo spirito mio e allieteranno il vostro. Sappiate apprezzare tali persone. Vi salutano le Chiese dell’Asia. Vi salutano molto nel Signore Aquila e Prisca con la comunità che si raduna nella loro casa. Vi salutano tutti i fratelli. Salutatevi a vicenda con il bacio santo. Il saluto è di mia mano, di Paolo. Se qualcuno non ama il Signore sia maledetto. Maranà tha: Vieni o Signore! La grazia del Signore Gesù sia con voi. Il mio amore con tutti voi in Cristo Gesù! 
Vangelo
Mt 21, 33-42
Il Signore ha detto questa parabola: "C'era un uomo, un padrone di casa che piantò una vigna e vi pose intorno una siepe, scavò in essa un torchio, edificò una torre, e la consegnò ai contadini e partì. Quando poi si avvicinò il tempo dei frutti, inviò i suoi servi dai contadini a prendere i suoi frutti. I contadini presero i suoi servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Di nuovo inviò altri servi, più dei primi, e fecero loro lo stesso. Alla fine inviò da loro suo figlio, dicendo: Avranno riguardo per mio figlio. Invece i contadini, vedendo il figlio, dissero tra loro: Questi è l'erede, venite, uccidiamolo e avremo la sua eredità. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Quando dunque verrà il padrone della vigna, cosa farà a quei contadini?" Gli dicono: "Malamente i malvagi li distruggerà e consegnerà la vigna ad altri contadini che gli daranno i frutti al loro tempo". Gesù dice loro: "Non avete letto mai nelle Scritture: La pietra che respinsero i costruttori, questa è diventata capo d'angolo; dal Signore è stato fatto questo ed è un prodigio agli occhi nostri?"